
Max Cimatti – RACCONTA
ERANO GLI ANNI 80
Cronaca sentimentale di un’epoca analogica.
Sabato 22 FEBBRAIO ore 19:00
un’esperienza per appassionati di musica e racconti
accompagnato dalle musiche di TOMMASO CALAFATI
VIA ARMANDO QUADRI 2/E BOLOGNA
Il Magazzino Arti Sceniche diventa una casa delle storie, un luogo in cui stare insieme per riscoprire l’antica arte della narrazione.
COSA VEDREMO!
Le storie tornano a casa con lo spettacolo più personale di tutti: “Erano gli anni ’80. Cronaca sentimentale di un’epoca analogica”.
Negli anni ’80 per sviluppare le fotografie dovevamo aspettare almeno tre giorni e per cambiare canale dovevamo alzarci dal divano.
Negli anni ’80 i nostri genitori ci lasciavano a casa da soli (a casa da soli!) e avevamo tempo per annoiarci, tempo per inventarci qualcosa da fare.
Negli anni ’80 si rischiava la vita giocando a pallone per strada, saltando dai cancelli, tra uno scoglio e l’altro, dai muretti e dagli alberi.
Negli anni ’80 si usciva di casa appena possibile, come se la casa andasse a fuoco, e si correva a citofonare a qualcuno.
Negli anni ’80 il presidente della Repubblica giocava a scopa con i calciatori della Nazionale e c’erano politici come Nilde Iotti, Sandro Pertini ed Enrico Berlinguer.
Erano anche i tempi delle nevicate del secolo, dei bambini che morivano in un pozzo in diretta tv, della Perestroika, della nube di Chernobyl, del Muro che cade in diretta televisiva, di Drive In e dell’eterna contrapposizione tra gli Spandau Ballet e i Duran Duran (io ascoltavo musica seria, sia chiaro).
Molti di noi hanno vissuto quel periodo portandosene dentro spensieratezza, malesseri, paure e illusioni… gioie e amori “forse per sempre” oltre a un carico di eventi davvero importante


CON LA CHITARRA DI
TOMMASO CALAFATI

Tommasopercaso (Tommaso Calafati) è un cantautore di Vicenza, da 3 anni stabile a Bologna. Si è esibito per la prima volta in pubblico come corista di una band e dopo aver visto il primo busker per le strade del capoluogo emiliano si è appassionato alla musica di strada. “La pulsione di essere lì, come lui, a suonare e provocare qualcosa alle orecchie che passano, mi ha subito rapito.”
Tommaso si ispira molto al cantautorato italiano e internazionale, andando da tutti i vari “Lucio” del nostro panorama ad altri colossi come Bob Marley
Gli piace scrivere storie di cose che pensano come persone, persone che pensano come cose e di mondi che in un modo o nell’altro parlano di quello che viviamo tutti ogni giorno.
IG: @tommasopercaso


Conosciamo Max

Max Cimatti
Max Cimatti è un ravennate che nel 2013 molla la sua vecchia vita e sconfina nelle Marche per seguire le proprie aspirazioni (e ispirazioni). Dal 2015 al 2021 dirige la scuola di scrittura fAutori, di cui è cofondatore. Nel dicembre del 2017 esce il suo primo romanzo, L’uomo di Elcito, edizioni Meridiano Zero di Bologna. Nel 2019 si diploma come coach professionista e comincia a tenere corsi online in cui accompagna le persone a (ri)conoscersi e a raggiungere i propri obiettivi attraverso la scrittura autobiografica.
Nel 2022 realizza a Jesi il Festival Narrante Sconfinati: una rassegna in cui scrittori, narratori, giornalisti e viaggiatori vengono a declinare il tema dei confini e degli sconfinamenti attraverso le loro storie. Nel 2023 il festival è giunto alla seconda edizione.
Nel frattempo, Max si perfeziona come cantastorie e diventa un narratore a tempo pieno. Da gennaio 2020 porta in giro le sue narrazioni nei locali, nelle piazze, nei teatri delle Marche e della Romagna. Si tratta di monologhi in cui racconta storie di personaggi ed eventi riletti da un punto di vista inedito, originale ed emozionante.
PRENOTA
SABATO 22 FEBBRAIO
ore 19:00
TEL: 353 4490986
Quota di partecipazione 20€
Riceverai una mail da info@magazzinoartisceniche.com con tutte le informazioni per partecipare,
attenzione se non la ricevi controlla nello SPAM!
Dove siamo
Via Armando Quadri 2/E Bologna